Hyphenated identities: che cosa sono?

Nel Regno Unito le cosiddette hyphenated identities sono molto comuni. Ma che cosa sono? Cosa significano? Ne parla Sneha Khilay, consulente esperta in tema di diversità ed immigrazione.

Sneha ha una di quelle hyphenated identities. La primo le è stata data più di 40 anni fa, quando la sua famiglia ha lasciato l’Uganda ed è arrivata nel Regno Unito. Sono stati denominati “ugandesi asiatici”, un modo per differenziali da coloro di etnia africana. Più di recente, i media, le politiche di governo e il censimento le hanno dato lo status di “British Asian”, ovvero britanicco-asiatica.

A questo punto abbiamo capito cosa sono le hyphenated identities: delle identità multiple, un po’ come a dire italo-spagnolo o italo-polacco. Il concetto è chiaro.

Una delle controversie ancora oggi in corso è se le due identità sono considerate un tutt’uno, oppure del tutto inadeguate per capire veramente come è composto un paese a livello di cultura ed esperienze, soprattutto in un posto dove vivono e lavorano culture diverse (in tutto il Regno Unito ci sono tantissime lingue parlate, ma anche Roma non è da meno).

Un hyphenated identities è un termine che implica una doppia identità. Evoca domande su quale lato del trattino appartiene di più ad una persona, dando l’impressione che essa è oscillante tra due culture. Queste persone si chiedono “sei britannico o asiatico?”, “sei italiano o spagnolo”, e così via.

In UK si è soliti usare sempre di più termini come “nero britannico”, “britannico asiatico”, “bianco” o “altre minoranze etniche”. All’interno delle minoranze etniche ci sono tutta una serie di moltitudine di culture, comportamenti, riti, modelli di linguaggio e atteggiamenti.

Vale la pena considerare che l’etichettatura di un hyphenated identities in qualche modo non sembra applicarsi a popolazioni migranti che vivono in un paese in grandi numeri: in Inghilterra, ad esempio, non si sentirà mai parlare di “britannico irlandese” o di italo-britannico, così come nel nostro paese non si parla di “italo-romeno”.

Che vantaggio c’è nell’avere una hyphenated identity? Tutto o niente, dipende da come si vive questa identità e da che cosa si è disposti ad imparare e a fare propri di ognuna di queste culture.